Valentino Donella
Valentino Donella (1937) veronese, si è diplomato in composizione, musica corale e
strumentazione per banda presso il Conservatorio F.E. Dall’Abaco di Verona.
Ordinato Sacerdote, ha seguito i corsi di perfezionamento e composizione presso
l’Accademia Chigi di Siena, svolgendo quindi attività didattica nei
Conservatori di Mantova e Verona. Ha pure insegnato per diversi anni
al Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano.
Nella sua intensa attività di compositore ha prodotto musica liturgica
pubblicata su varie riviste specializzate con le quali collabora
costantemente e musica vocale e strumentale, tra cui Oratori e
Cantate, eseguiti nell’ambito di importanti manifestazioni artistiche.
Come musicologo, ha al suo attivo la pubblicazione di diversi libri con
le case editrici Ed. Carrara di Bergamo, LDC di Leumann, Urban di
Saronno, EurArte di Lecco; di particolare contenuto significativo è il
libro ‘’Musica e Liturgia’’ nel quale studia per la prima volta, in modo
organico e approfondito, il rapporto storico e attuale tra le due discipline.
Direttore per molti anni del Coro L. Perosi di Verona, è stato l’ideatore delle annuali
"Abendmusiken" ispirate alle omonime serate musicali nate in Germania nel sec. XVII,
che dal 1979 sono divenute importante manifestazione musicale nella città di Verona.
Nell’anno 2005 ha dato vita nella Basilica di S. Maria Maggiore ad una nuova iniziativa
"Tuba Insonet Salutaris", momenti musicali d’organo avanti la Messa delle ore 11.
Dal 1997 è direttore responsabile del Bollettino Ceciliano, organo ufficiale
dell’Associazione Italiana S. Cecilia per la Musica Sacra di Roma (AISC). Abituale relatore
alla ‘’Tre Giorni di Formazione liturgico-musicale’’ che ogni anno si tiene ad Assisi, è
altresì docente di musicologia liturgica nelle Settimane di studio per direttori di coro e
cantori, che annualmente l’AISC organizza in sedi diverse (Subiaco, Pisa, Volterra,
Fiesole).
Dal luglio 1994 ricopre la carica di maestro di cappella e direttore di coro della Cappella
Musicale della Basilica di S. Maria Maggiore in Bergamo essendo risultato vincitore del
concorso nazionale indetto dalla Fondazione MIA.