26 Novembre 2012 Spett. PRO LOCO DI LEGNAGO Scrivo soprattutto per esprimere la mia personale soddisfazione, e
quindi i miei complimenti vivissimi, per tutte le manifestazioni della settimana dell’offerta musicale di S. Cecilia di questo
anno 2012 a Legnago, in particolare per l’ultimo concerto di sabato 24 all’ex-macello dei THE LOREANS e dei
GROOVESIDE. In relazione ad un intervento espresso in quella sede dal giovane presentatore, in cui si auspicavano
contatti con l’organizzazione per esprimere idee per il futuro dell’iniziativa – meritevole di essere sostenuta nonostante
tutti i vincoli e le ristrettezze economiche imposte dal grave periodo di crisi che il Paese sta attraversando - sono del
parere che, anche ai fini di introdurre una qualche diversificazione del programma, oltre che continuare con le corali –
ormai talmente rodate con i loro direttori , il loro repertorio e la successione delle esibizioni che potrebbero quasi agire
da soli senza prove – e i concerti classici e contemporanei, si potrebbe dare spazio, di anno in anno, a uno strumento
musicale differente , a partire dall’ORGANO: quello classico a canne – così si valorizzerebbero gli strumenti delle varie
nostre chiese e i relativi modi di suonare e i repertori liturgici – e quelli elettrico e elettronico di tempi più vicini ai nostri
– tali da poter facilmente coinvolgere i giovani e le loro dinamiche alle tastiere. In sintonia con ciò, e come seguito della
sezione pop rock di una nostra S.Cecilia dei prossimi anni, credo che gli esperti musicisti e musicologi dell’apposita
pagina del vostro bellissimo e legnaghesissimo sito, non disdegnerebbero come auspicabile e fattibile un incontro tipo
quello già citato sopra di sabato 24, non più in chiave di TRIBUTO ALLE DONNE DEL ROCK ma della FUNZIONE
DELL’ORGANO NEL POP E ROCK degli ultimi 50 anni, con citazioni dal repertorio di Dave “Babe”Cortez, Animals, Procol
Harum, Brian Auger, Keith Emerson, i Doors, etc … E poi non è detto che in loco non si trovi qualche tastierista o cover
band che faccia musica dal vivo del genere di cui sopra. Insomma, non ritenete che si possa tentare di pensare a
qualcosa del genere sin da adesso? Ancora congratulazioni vivissime. Ringrazio anche tutti - in particolare l’amico
Luigino, che si spende sempre senza risparmio sino all’ultimo in questa bella manifestazione ceciliana per renderla
veramente legnaghese e salieriana.
Cordiali saluti. CARLA FACCIO)
quindi i miei complimenti vivissimi, per tutte le manifestazioni della settimana dell’offerta musicale di S. Cecilia di questo
anno 2012 a Legnago, in particolare per l’ultimo concerto di sabato 24 all’ex-macello dei THE LOREANS e dei
GROOVESIDE. In relazione ad un intervento espresso in quella sede dal giovane presentatore, in cui si auspicavano
contatti con l’organizzazione per esprimere idee per il futuro dell’iniziativa – meritevole di essere sostenuta nonostante
tutti i vincoli e le ristrettezze economiche imposte dal grave periodo di crisi che il Paese sta attraversando - sono del
parere che, anche ai fini di introdurre una qualche diversificazione del programma, oltre che continuare con le corali –
ormai talmente rodate con i loro direttori , il loro repertorio e la successione delle esibizioni che potrebbero quasi agire
da soli senza prove – e i concerti classici e contemporanei, si potrebbe dare spazio, di anno in anno, a uno strumento
musicale differente , a partire dall’ORGANO: quello classico a canne – così si valorizzerebbero gli strumenti delle varie
nostre chiese e i relativi modi di suonare e i repertori liturgici – e quelli elettrico e elettronico di tempi più vicini ai nostri
– tali da poter facilmente coinvolgere i giovani e le loro dinamiche alle tastiere. In sintonia con ciò, e come seguito della
sezione pop rock di una nostra S.Cecilia dei prossimi anni, credo che gli esperti musicisti e musicologi dell’apposita
pagina del vostro bellissimo e legnaghesissimo sito, non disdegnerebbero come auspicabile e fattibile un incontro tipo
quello già citato sopra di sabato 24, non più in chiave di TRIBUTO ALLE DONNE DEL ROCK ma della FUNZIONE
DELL’ORGANO NEL POP E ROCK degli ultimi 50 anni, con citazioni dal repertorio di Dave “Babe”Cortez, Animals, Procol
Harum, Brian Auger, Keith Emerson, i Doors, etc … E poi non è detto che in loco non si trovi qualche tastierista o cover
band che faccia musica dal vivo del genere di cui sopra. Insomma, non ritenete che si possa tentare di pensare a
qualcosa del genere sin da adesso? Ancora congratulazioni vivissime. Ringrazio anche tutti - in particolare l’amico
Luigino, che si spende sempre senza risparmio sino all’ultimo in questa bella manifestazione ceciliana per renderla
veramente legnaghese e salieriana.
Cordiali saluti. CARLA FACCIO)
