Giancarlo De Antoni pianista
Buongiorno!
Sono Alessandra, la figlia di Giancarlo De Antoni, nonchè nipote del Maestro Ettore De Antoni,
quest'ultimo annoverato nei Vostri archivi. Sfogliando le pagine internet del Vostro bel sito, mi sono
accorta della mancanza appunto di mio papa', ottimo musicista al pari di mio nonno
(seppur non compositore come lui).
Mio padre, morto nel 2006, è stato un musicista per diletto, ma animato da forte passione e grande
talento. Iniziato al pianoforte da un immenso papa', negli anni successivi alla seconda guerra mondiale,
giovanissimo, fece parte di un gruppo jazz insieme se non sbaglio a Bepi Boarati ed altri) Ancora
giovanissimo, per aiutare le finanze di casa, suonava per il circo della famiglia Orfei e in tanti locali
notturni. Estroso, di un'allegria contagiosa, era un personaggio molto benvoluto a Legnago, ed era
conosciuto con il nome affettuoso di "Mato Gian". In un libro della storia di Legnago che purtroppo non è
in mio possesso, mio padre è annoverato e figura tra i musicisti legnaghesi. Purtroppo non so molto della
sua storia, nonostante fossi la figlia, perchè lui era molto schivo quando si trattava di parlare del suo
passato.Mi piacerebbe tuttavia che la sua amata Legnago se ne ricordasse, per questo vi invito a fare
ricerche su di lui magari intervistando i suoi amici di tante suonate (Bepi Boarati, appunto, ed altri che ora
viaggiano attorno agli 80 anni...)
Vi mando una sua foto, nella speranza che il suo viso Vi sia famigliare (la piccola sono io).
Spero che il mio piccolo desiderio trovi accoglimento, resto a disposizione.
Un cordiale saluto
Alessandra De Antoni
ORCHESTRA STABILE DI MUSICA LEGGERA DEL FESTIVAL LEGNAGHESE
(fota di sx )
quest'ultimo annoverato nei Vostri archivi. Sfogliando le pagine internet del Vostro bel sito, mi sono
accorta della mancanza appunto di mio papa', ottimo musicista al pari di mio nonno
(seppur non compositore come lui).
Mio padre, morto nel 2006, è stato un musicista per diletto, ma animato da forte passione e grande
talento. Iniziato al pianoforte da un immenso papa', negli anni successivi alla seconda guerra mondiale,
giovanissimo, fece parte di un gruppo jazz insieme se non sbaglio a Bepi Boarati ed altri) Ancora
giovanissimo, per aiutare le finanze di casa, suonava per il circo della famiglia Orfei e in tanti locali
notturni. Estroso, di un'allegria contagiosa, era un personaggio molto benvoluto a Legnago, ed era
conosciuto con il nome affettuoso di "Mato Gian". In un libro della storia di Legnago che purtroppo non è
in mio possesso, mio padre è annoverato e figura tra i musicisti legnaghesi. Purtroppo non so molto della
sua storia, nonostante fossi la figlia, perchè lui era molto schivo quando si trattava di parlare del suo
passato.Mi piacerebbe tuttavia che la sua amata Legnago se ne ricordasse, per questo vi invito a fare
ricerche su di lui magari intervistando i suoi amici di tante suonate (Bepi Boarati, appunto, ed altri che ora
viaggiano attorno agli 80 anni...)
Vi mando una sua foto, nella speranza che il suo viso Vi sia famigliare (la piccola sono io).
Spero che il mio piccolo desiderio trovi accoglimento, resto a disposizione.
Un cordiale saluto
Alessandra De Antoni
ORCHESTRA STABILE DI MUSICA LEGGERA DEL FESTIVAL LEGNAGHESE
(fota di sx )
